
L'ho sognato impiccato nudo all'inceneritore di Acerra. Pecceraro Sculio non ce l'ha fatta. E' vivo e vegeto, ma non entra in Parlamento.
Non avendo avuto le palle per candidarsi in Campania, Alfonsina ha ben pensato di trovare rifugio nell'amica Puglia. Ma i pugliesi, che proprio strunz non sono, hanno rispedito al mittente il pacco-Sculio. Va bene aiutarci a smaltire i rifiuti ma quando é troppo é troppo. E poi l'ex ministro con la polvere sulla recchia é difficile da identificare anche come munnezza. Plastica riciclabile? Non proprio. Carta o cartone? Nemmeno. Rifiuto umido-organico? Per esclusione non resta che questo.
Il bello é che si porta nel "tavuto" una maniata di chiaviche: Borsetti, viscido come il capitone, Bertigiorni, scappato in Sudamerica a coltivare cashmere, Lutruria, tornato uomo solo per inchiappettarsi la Pecceraro-Sculio, Capurso, tornato a rubare automobili.
Per festeggiare ieri mi sono concesso anche un dito di champagne.
La dieta prosegue decorosamente. Domenica pasto libero a base 3 tipi di pasta e dessert. A cena pollo e frutta. Ieri a pranzo bistecca e potage, a cena pasta con la pescatrice. Oggi salmone, insalata e frutta. A cena stasera ancora dell'ottima pasta con la pescatrice.
Passo e chiudo.
Rialzati, Italia. Mettiti a pecora, Alfonsina. Ih ih ih ih
2 commenti:
Beh, io avrei voglia di emigrare, non so tu da quanto tempo manchi dall'italia ma con quello che ci aspetta nei prossimi anni meglio emigrare prima che sia troppo tardi.
Ci ospiti a casa tua ?
Tanto a mangiare mangio poco.
Erne',
ogni limite ha una pazienza, diceva Toto'. E il governo uscente ha oltrepassato abbondantemente i limiti.
Ad ogni buon conto sono contento anche solo del fatto che Alfonsina sia uscita finalmente dal Parlamento...anche se credo che prima o poi ci rientrerà.
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