venerdì 7 marzo 2008

Giorni nr. 25 e 26


Quasi un mese. Mizzica. E sono ancora vivo. A ri-mizzica.

Macomestaibeneeeee, macomeseidimagritoooo, tiseisciupatoooo. Ci si abitua dopo un po'. Ma ti domandi: ma prima facevi cosi' schifo...? La situazione precipita quando sei in bus e vedi una vecchietta di supergiu' 88 anni con le stampelle e il femore che sembra un puzzle che si alza dal suo posto riservato per invalidi e con un segno degli occhi e con la mano ti fa cenno di sedersi al suo posto.

E poi ci sono quelli cosi' simpatici che non possono non essere simpatici e ti dicono sipero'c'éancoratantodalavorare,eh?. I peggiori. I simpatici per forza, categoria assimilabile a supposte XXL.

Accanto alla categoria si schierano quelli con il metabolismo F2007. Quelli, per intenderci, che già hanno digerito quello che ancora devono cominciare a mangiare. Sono secchi come larve e magnano come bisonti. Analisi del sangue perfette, colesterolo a livelli ipergiusti, trigliceridi favolosi, glicemia da invidia. Io li schifo, io li odio, io li perseguito.

I miei pasti proseguono sull'orma dell'entusiasmo. Ieri e oggi ho fatto la cavia per un pesce che si chiama Lieu Noir. Letteralmente tradotto luogo nero. Avevo ricordi bellissimi in tal senso, é da parecchio che non ne vedo piu'. Ma questa é un'altra storia. A sera pasta con pescatrice e frutta. Stasera pare spaghetti e salmone.

Intanto é arrivata anche mia madre. E' stupenda. Per darmi prova che legge il mio blog mi cita passaggi di post passati e si ricorda a memoria le pesate di ogni settimana. Ogni tanto mi chiede anche della tilapia. Che donna e che culo. Si lamenta che a Bruxelles fa caldo. E' bella la menopausa, davvero.






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