domenica 30 marzo 2008

Giorni nr. 47, 48, 49 e peso settima settimana

Non ho resistito. Io sono quello in rosa. Mi rode il fatto di non essere stato io a trovarla in rete. Chi me l'ha mandata ha gentilmente chiesto di restare anonimo. Ed io infatti non diro' che la vignetta era allegata ad un'email di Doc.
Tutti voi avrete preso un chilo, due, chi tre, durante le feste di Pasqua. Vergognatevi. Io ho perso mezzo chilo. Mezzo chilo, capito? Mangiando cioccolata, pastiera, casatielli e uova sode. E ripeto, senza fare nemmeno una corsa intorno casa mia. Un mago. Oramai non ho piu' confini, mi autocelebro perché me lo merito. E il mio mentore, il deus ex machina di questa impresa ne gode i giusti frutti. Bravo Doc, comincio già a sentire intorno a me gente che rosica. Che mangia insalatine ed ha culi come Maggioloni. Che fa la morale a tavola e non dimagrisce un grammo. Che fa i massaggi per far sparire la ciccia che non servono a niente. Musica per le mie orecchie. Io ci sguazzo, mi piace, guardo dall'alto in basso e rido. Sono scorrettissimo, ma chi se ne frega.
46 giorni e 11 chili in meno. So tanti.
Venerdi' ho mangiato pollo e insalata a pranzo, cena con la squadra da Positano: spaghetti al pomodoro e una bruschetta.
Sabato, pranzo al self service con carne e pasta per contorno (un obrobrio) e una zuppa al pomodoro. A cena, pasta al pesto e rucola ed una salsiccia. Fragole e pezzetto di pastiera. Eravamo a casa Lavezzi a cena e Gigia ha avuto un attacco di squaraus nei minuti di recupero del secondo tempo ed é stata sostituita.
Oggi pranzo fuori: carpaccio e agnello, tortino di patate e qualche patatina fritta. Creme brulée e caffe'.

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