lunedì 24 marzo 2008

Giorni nr. 42 e 43


Ho aspettato Pasquetta per fare la somma dei danni subiti. Poteva andare peggio, francamente. Non ho cenato ieri e non cenero' stasera, ma in compenso faccio concerti per aria da bocca da circa 40 ore. Proprio come ai bei vecchi tempi. Non ho seguito un consiglio ieri a pranzo e me ne sono pentito in serata. "Non mangiarlo l'uovo sodo del casatiello, non mangiarlo". Avrei dovuto darti retta Gigia, mia moglie si é ricordata parolacce che non usava dai tempi delle medie.

E fuori nevica. Da giorni, ormai. Trattasi della peggiore qualità di neve, quella che a terra si scioglie miseramente. I Belgi non sono capaci nemmeno di far nevicare decentemente.

Casatiello e pastiera, agnello e capretto, alla fine non ho ceduto a nulla. Ci mettero' una settimana in piu' per dimagrire, ben venga. Sabato la bilancia sarà infame, io me ne frego, se non mi garba le faccio ossidare le pile dentro.

Lei lavora all'università. Lui fa domanda d'ammissione. Lei lo accetta perché si chiama come il suo ex, morto. Lui se la spupazza e lei ci sta. Alla fine lei s'incazza perché lui non é il suo ex e ci rimane male. Ed io pago SKY per vedere ste boiate. 97 minuti di vita buttati nel water.

Pasquetta a casa é una ceretta a caldo sulle palle. Provare per credere. Che belli i tempi delle levate all'alba per andare a Baia Murena.

3 commenti:

Ernesto ha detto...

Acchiappa a Peppe acchiappa a Peppe acchiappa a Peppe, se ne fujuto che denare re marenne, o yeah!!!

N'coppo o vapuretto senza fa o biglietto, ce ne jamme a Ischia pe passa a'Pasquetta.

Cià PG!!

Ernesto ha detto...

Uè PG ma che fine hai fatto ?

Il Capitano ha detto...

arrivo Erné,

sto per pubblicare!